Chiusura 12/05/2018
Lost People arriva a Milano per la sua seconda tappa grazie alla collaborazione di Art Nomade Milan. In mostra dal 5 al 21 dicembre, la mostra collettiva è ospitata da Looking For Art, spazio milanese impegnato a promuovere e scoprire nuove soluzioni espositive con lo scopo di ispirare nuovi esperimenti artistici creando una nuova interazione dell’arte nel tessuto sociale.
A cura di Rossana Calbi e Costanza Tagliaferri, la collettiva interamente sviluppata su dischi in vinile rappresenta l’incontro tra venti artisti italiani e internazionali. Venti diversi stili, tecniche e nazionalità si mescolano sulle tracce di vinili dimenticati per raccontare i temi del viaggio, scoperta, solitudine, perdita e soprattutto identità. Se il supporto è uguale per tutti, le linee sul vinile sono uniche e si perdono nelle diverse interpretazioni degli artisti sull’individuo in un mondo di diversità e cambiamento.
Inaugurata nell’abbazia di Badia a Ruoti per il Beu-Beu Art Festival, Lost People ci racconta della bellezza del viaggio, della perdita e della conquista di un’identità divisa tra la familiarità della tradizione e l’entusiasmo del cambiamento. Per la sua seconda tappa, Lost People arriva a Milano, dove il cambiamento e l’innovazione diventano parte dell’architettura della città stessa. Questa volta, il tema del viaggio s’immerge nella contemporaneità globalizzata e in costante cambiamento, esplorando l’identità individuale in un mondo veloce ed efficiente in cui tutte le porte sono aperte.
Lost People è una collettiva con le opere di Marco About, Patricia Ariel, Giles Barwick, Thiago Bianchini, Sofia Buti, C’est Ninà, Manuel Cossu, Martina D’Anastasio, Antonio De Blasi, Marialaura Fedi, Dale Grimshaw, Anita Inverarity, Ironmould, Zoe Lacchei, MalOjo, Sergio Masala, Alessio Mini, Naoshi, Ilaria Novelli, Makiko Sugawa.
A cura di Rossana Calbi e Costanza Tagliaferri, la collettiva interamente sviluppata su dischi in vinile rappresenta l’incontro tra venti artisti italiani e internazionali. Venti diversi stili, tecniche e nazionalità si mescolano sulle tracce di vinili dimenticati per raccontare i temi del viaggio, scoperta, solitudine, perdita e soprattutto identità. Se il supporto è uguale per tutti, le linee sul vinile sono uniche e si perdono nelle diverse interpretazioni degli artisti sull’individuo in un mondo di diversità e cambiamento.
Inaugurata nell’abbazia di Badia a Ruoti per il Beu-Beu Art Festival, Lost People ci racconta della bellezza del viaggio, della perdita e della conquista di un’identità divisa tra la familiarità della tradizione e l’entusiasmo del cambiamento. Per la sua seconda tappa, Lost People arriva a Milano, dove il cambiamento e l’innovazione diventano parte dell’architettura della città stessa. Questa volta, il tema del viaggio s’immerge nella contemporaneità globalizzata e in costante cambiamento, esplorando l’identità individuale in un mondo veloce ed efficiente in cui tutte le porte sono aperte.
Lost People è una collettiva con le opere di Marco About, Patricia Ariel, Giles Barwick, Thiago Bianchini, Sofia Buti, C’est Ninà, Manuel Cossu, Martina D’Anastasio, Antonio De Blasi, Marialaura Fedi, Dale Grimshaw, Anita Inverarity, Ironmould, Zoe Lacchei, MalOjo, Sergio Masala, Alessio Mini, Naoshi, Ilaria Novelli, Makiko Sugawa.
Via Romolo Gessi 28, Milano mappa
Inaugurazione 12/05/2018
Via Romolo Gessi 28, Milano mappa 12/05/2018