ArtStudio 38 ospita, dal 15 al 30 gennaio, la mostra personale “Segni” di Francesco Palmisano. L'artista milanese, dopo avere attraversato diverse fasi di sperimentazione, pur esprimendosi con una pittura informale, giunge ad un arte più concettuale. L'esposizione, a cura di Francesca Bellola, ripercorre la serie di tele, alcune di grandi dimensioni, che indagano sulla essenza del segno primitivo come forma primaria di comunicazione.
La produzione, iniziata nel 2008, interrotta più volte e terminata solo nel 2017, si sviluppa a partire da una traccia singola fino a identificarsi in una associazione di linee (esclusivamente nere), cercando la legittimazione del semplice gesto. Una spontaneità comunicativa che arriva quasi alla "negazione" del segno stesso in quanto dimenticato dalle moderne tecnologie comunicative. Dunque un linguaggio essenziale, privo di fronzoli, ma di forte impatto e significato come lo era nelle civiltà primitive. L'esposizione presenta, inoltre, alcuni dipinti monocromi che fanno parte della produzione “Blu meccanico”. La commistione tra il blu, la tinta che unifica il cielo e il mare e la geometria semplice, diventa astrazione visiva di un congeniale meccanismo che regola l'esistenza dell'uomo.
ARTSTUDIO 38 Milano, Via Canonica, 38 Vernissage martedì 15 gennaio ore 18.30 15 – 30 gennaio 2019