di Anna Costa
Ad Acireale torna, in programma dal 20 al 22 settembre la terza edizione dell'iniziativa "La via del Barocco" organizzata dall'associazione "Città domani". L'evento - che si terrà nel cuore del centro storico di Acireale, lungo via Dafnica: arteria di grande transito da e per i vicini paesi pedemontani, ha origini settecentesche ed è nota soprattutto per le chiese e i palazzi di grande valore architettonico e storico. La kermesse - che ha il patrocinio della Regione Siciliana (Assessorato del Turismo, dello Sport e dello spettacolo) dell'Assemblea Regionale Siciliana, del Comune di Acireale, della Proloco cittadina, dell’Unesco, di associazioni acesi e della testata giornalistica "La Voce dell’Jonio" - anche quest'anno proporrà un ricchissimo calendario di appuntamenti. Il cortile dell’ex Collegio Santa Venera ospiterà, nell'ambito dell'iniziativa "L'anello del ferro", curata dal maestro Pippo Contarino, maestri forgiatori provenienti da diverse città europee. Le chiese di via Dafnica ospiteranno mostre d'arte di artisti noti ed emergenti, mentre nelle vie circostanti si terranno laboratori creativi, spettacoli. Piazza Pasini sarà invece il centro nevralgico delle rappresentazioni teatrali e musicali.
Per la prima volta all'iniziativa - che proporrà mostre, visite guidate, spettacoli, concerti, conferenze, recital di poesie e laboratori - ha aderito anche la prestigiosa Accademia Federiciana, presieduta dal noto critico d'arte e promotore culturale Fortunato Orazio Signorello. L'istituzione culturale non-profit - che è stata inserita, come unica istituzione siciliana, nel volume "Art Diary International. The world's art directory" per i traguardi raggiunti nel promuovere e divulgare l'arte e la cultura contemporanea in tutte le sue forme ed espressioni - nella chiesa di Gesù e Maria propone - nella mostra collettiva che proporrà opere del maestro Pippo Contarino e di artisti contemporanei - gli artisti lentinesi Ciro Mozzillo e Angela Maria Viscuso nella chiesa di Gesù e Maria.
Nato nel 1974, Ciro Mozzillo propose - prima di dedicarsi definitivamente al figurativo - una pittura in bilico tra astrattismo e informale. A scoprirlo e a farlo conoscere a livello nazionale è stato il noto critico d'arte e mecenate Fortunato Orazio Signorello, prestigiosa firma - insieme a Vittorio Sgarbi e ad altri noti critici d'arte - dell'Enciclopedia d'Arte Italiana (Catalogo generale artisti dal Novecento ad oggi) e di altre prestigiose pubblicazioni d'arte. L'artista si è imposto all'attenzione dei maggiori critici - per il suo talento e per l'abilità esecutiva - alla Rassegna italiana d’arte visiva che si svolse nel 2008, curata da Fortunato Orazio Signorello, al Centro fieristico "Le Ciminiere" di Catania. Mozzillo è inserito in autorevoli pubblicazioni d'arte. Nel 2017 a Catania gli è stato conferito - in un'apposita cerimonia di premiazione svoltasi al Museo Emilio Greco - il "Premio Sicily Vision Art".
Angela Maria Viscuso, che è nata nel 1957, si è fatta apprezzare per le sue opere astratte contraddistinte, grazie all'interazione cromatica che ben evidenzia le strutture compositive scaturite dalla sua fantasia e traendo ispirazione da sogni e ricordi, da una esecuzione fluidamente gestita, spesso tra pura astrazione e figurazione surreale, ed evocante una sensibilità psicologica. Sulla produzione pittorica della Viscuso - che ha esposto, tra l'altro, anche in Portogallo, Spagna e Svizzera - la casa editrice Kritios Edizioni ha editato, curata da Fortunato Orazio Signorello, una monografia dal titolo "Angela Maria Viscuso. Gradualità cromatiche". Nella pubblicazione Signorello ha evidenziato come la Viscuso «continua a fare della sperimentazione l'elemento trainante del suo lavoro» e come «con la sua produzione, che si contraddistingue per una forte accentuazione cromatica, negli ultimi 15 anni d'attività ella ha svelato, mettendo in risalto una capacità esecutiva straordinaria e un'abile padronanza delle tecniche, modi espressivi originali che sono il risultato di un'assidua ricerca innovativa che l'ha indirizzata verso un processo di maggior semplificazione formale».
«Ho accettato volentieri l'invito del dott. Francesco D'Ambra, consigliere comunale e socio di “Città domani”, e del maestro Pippo Contarino - ha dichiarato Fortunato Orazio Signorello a "Cronaca Oggi Quotidiano" - perché “La via del Barocco” è promossa con lo scopo principale di porre attenzione sulle chiese e sui palazzi di via Dafnica e per far conoscere, scoprire e riscoprire il patrimonio artistico/culturale cittadino. Ho già proposto a D'Ambra l'organizzazione, per la prossima edizione, di una mostra collettiva con le opere di oltre 30 artisti. Ho avuto l'opportunità di visitare grazie a loro 2 chiese e ho deciso, dopo aver visto lo stato in cui versano, di promuovere nel 2025 - coinvolgendo istituzioni e associazioni - degli eventi per valorizzarle come meritano e per far conoscere più diffusamente le opere presenti al loro interno».