La Fondazione Memmo presenta In una brezza leggera, decimo capitolo di Conversation Piece, ciclo di mostre con cadenza annuale a cura di Marcello Smarrelli. Per questa nuova edizione sono stati invitati: Bianca Bondi (1986, Sudafrica. Pensionnaire 2024-2025 presso Accademia di Francia a Roma – Villa Medici); Enzo Cucchi (1949, Italia) con un’opera collettiva realizzata insieme ad Andrea Anastasio, Francesco Arena, Marc Bauer, Elisabetta Benassi, Carlo Benvenuto, Domenico Mangano; Sidival Fila (1962, Brasile), Vanessa Garwood (1982, Regno Unito), Richard Mosse (1980, Irlanda. Philip Guston Rome Prize 2024-2025 presso American Academy in Rome).
In una brezza leggera prende le mosse da un elemento atmosferico caratteristico e identitario della Capitale: il Ponentino; un vento estivo e leggero che arriva dal mare, così popolare da essere cantato negli stornelli romaneschi, amato da autori come Fellini che lo voleva protagonista del suo film Roma, complice reale o immaginario di tante storie d’amore. Tratto dal racconto biblico in cui il profeta Elia incontra Dio in una brezza leggera, il titolo fa riferimento alla creazione dell’uomo, plasmato nella polvere e animato da un alito divino, alla mitologia greca con la personificazione di Zèfiro, alla filosofia attraverso lo pneuma considerato origine di tutte le cose.
Una domanda aleggia potentemente su questa mostra: le opere d’arte hanno un’anima?
L'inaugurazione è prevista per venerdì 13 dicembre, dalle 18 alle 20.
Fondazione Memmo presents In a Light Breeze, the tenth edition of Conversation Piece, the annual cycle of exhibitions curated by Marcello Smarrelli. For this new edition, the following artists have been invited: Bianca Bondi (b. 1986, South Africa), a 2024-2025 scholarship recipient at Accademia di Francia a Roma – Villa Medici; Enzo Cucchi (b. 1949, Italy), exhibiting a collective artwork created together with Andrea Anastasio, Francesco Arena, Marc Bauer, Elisabetta Benassi, Carlo Benvenuto and Domenico Mangano; Sidival Fila (b. 1962, Brazil), Vanessa Garwood (b. 1982, United Kingdom), Richard Mosse (b. 1980, Ireland), winner of the Philip Guston Rome Prize 2024-2025 at the American Academy in Rome.
The title of this year’s exhibition In a Light Breeze refers to a meteorological phenomenon that is typical of Italy’s capital city: the Ponentino, a light summer wind that blows from the sea to the west. The Ponentino is mentioned in several Roman folk songs (known as stornelli), in which it frequently features as an accomplice in love stories, as well as in the work of various authors and film directors such as Fellini, who imagined it as one of the protagonists of his film Roma. The title may also be seen as referring to the gentle breeze or “still small voice” which precedes the biblical prophet Elijah’s encounter with God, or to the creation of man, formed from "the dust of the ground" and then animated by the divine breath. It may also be associated with Zephyr, the Greek god of the west wind and spring, as well as with the pneuma, considered as the origin of all things in Pre-Socratic philosophy.
A fascinating question therefore permeates this exhibition: can artworks be soulful?
The opening is scheduled for Friday, December 13th, from 6 to 8 pm.
Scheda mostra:
In una brezza leggera. Conversation piece | Part X
a cura di Marcello Smarrelli
Inaugurazione: venerdì 13 dicembre 2024, ore 18.00 – 20.00
Apertura al pubblico: 14 dicembre 2024 – 30 marzo 2025
Orario: tutti i giorni dalle 11.00 alle 18.00 (martedì chiuso)
Chiuso il 24 - 25 - 26 - 31 dicembre 2024, 1° e 6 gennaio 2025
Ingresso libero
Informazioni: Benedetta Rivelli, +39 0668136598 | info@fondazionememmo.it
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Ufficio stampa: Maria Bonmassar | +39 06 4825370 / + 39 335 490311 | ufficiostampa@mariabonmassar.com