FMR 14 – Solstizio d'estate 2025
La nuova stagione regala ai suoi abbonati il numero estivo di FMR, il 14esimo, che apre le sue rubriche con la ripubblicazione di un testo di Franco Maria Ricci, mente e padre dell'ambizioso progetto che oggi prende il nome di Labirinto della Masone e che, proprio quest'anno, festeggia i dieci anni dalla sua apertura al pubblico. Questo numero, che vuole quindi essere anche un omaggio all'importante anniversario, è poi testimone di una prestigiosa collaborazione, quella con il Museo del Prado che fino al 21 settembre 2025 ospita l'affascinante esposizione "Paolo Veronese (1528-1588)" dedicata al pittore veneto. Gli abbonati potranno godere di un prezioso scritto del curatore della mostra Enrico Maria Dal Pozzolo, tratto dal catalogo dell'esposizione e personalizzato per FMR, che ripercorre la gioventù del pittore: un breve assaggio della mostra come dono per i lettori di FMR. Segue il testo di Giorgio Antei, l'affascinante viaggio durante il quale, insieme a Massimo Listri, è andato alla scoperta dei centri religiosi della Mixteca. E ancora, Stefano Salis dedica il suo scritto alle incredibili forme che assume il pane sardo delle feste, veri e propri capolavori di alto artigianato femminile. Cristina Nuzzi ci guida invece alla scoperta delle sontuose raccolte d'arte del cardinale Richelieu. Infine, Maurizio Bettini chiude il cerchio raccontando del "sogno"coltivato dell'imperatore Traiano sul finire della vita, rimasto incompiuto ma ben visibile tra i rilievi che decorano l'Arco di Benevento a lui dedicato.
DÉDALE
Frutto dell'incontro tra la prestigiosa L'ÉCOLE, School of Jewelry Arts, e l'editore Franco Maria Ricci, Dédale è una raffinata collana illustrata che intreccia letteratura, arti visive e artigianato d'eccellenza. Ponte tra culture diverse, è redatta in tre lingue – italiano, francese e inglese – alternando a capolavori celebri del passato, piccoli tesori letterari rimasti nascosti al grande pubblico. Dopo i primi tre volumi sono previste due nuove uscite ogni anno, una in primavera e una in autunno.
Dédale è offerta in due edizioni: quella standard in brossura, ovviamente raffinatissima nella grafica, che sarà reperibile nelle migliori librerie, e quella "da collezione", a tiratura numerata, stampata su carta vergata, con illustrazioni applicate a mano e stampate su carta patinata, un processo tipografico raffinato, in linea con l'amore della casa editrice per l'arte e per la bibliofilia. Questa tiratura verrà venduta esclusivamente presso la libreria L'Escarboucle di Parigi, la libreria Franco Maria Ricci al Labirinto della Masone e online sul sito dell'editore.
I primi tre titoli della collana
L'ISOLA DEL TESORO
Racconto di avventura e di formazione insieme, L'Isola del tesoro è un classico senza tempo che intreccia azione e introspezione, invitando a riflettere, attraverso lo strabiliante viaggio del suo protagonista, sul valore morale dell'onestà e sul sottile confine che separa bene e male.
La prefazione de L'Isola del tesoro di Robert Louis Stevenson è di Alberto Manguel, l'introduzione di Léonard Pouy e le illustrazioni originali sono di David B, pubblicate qui per la prima volta.
LA COLLEZIONE INVISIBILE
La collezione invisibile è un racconto delicato e toccante che attraverso l'incontro tra un antiquario e un collezionista cieco, ignaro che i suoi preziosi oggetti d'arte siano stati venduti, riflette sul potere dell'illusione, sulla dignità umana e sulla perdita in tempi di crisi.
Per La collezione invisibile di Stefan Zweig, la prefazione è di Pedro Corrêa do Lago e l'introduzione di Guillaume Glorieux. Il testo è accompagnato dai dipinti della serie I Collezionisti di stampe dell'illustratore Honoré Daumier (1808-1879).
LAURA. VIAGGIO NEL CRISTALLO
Laura. Viaggio nel cristallo è un racconto visionario che mescola elementi fantastici e scientifici esplorando il confine tra realtà e immaginazione e offrendo una profonda meditazione sull'invisibile e sull'amore ideale.
La prefazione di Laura. Viaggio nel cristallo di George Sand è di Isabelle Bardiès-Fronty, l'introduzione di Charline Coupeau e i dipinti dell'artista espressionista boemo, naturalizzato tedesco, Wenzel Hablik corredano il testo. Proprio in vista dell'uscita della nuova collana, poi, è stata realizzata una nuova traduzione a opera di Cinzia Bigliosi.