Milano - Museo del Novecento
Questa mostra s’inserisce e apre il progetto milanese”Milano cuore d’Europa” in programmazione durante il semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea. Organizzata in collaborazione con la Fondazione Lucio Fontana e con gli Archives Yves Klein di Parigi e curata da Silvia Bignami e Giorgio Zanchetti si sviluppa proponendo un dialogo davvero empatico che gli artisti hanno vissuto nella loro ricerca e indagine sullo spazio, ora messo in scena anche sotto il cielo milanese. Nella luminosissima sala centrale del Museo, dove è visibile in permanenza l’arabesco al neon realizzato dall’artista italo - argentino nel 51, ora è possibile vedere allestita per l’occasione, un’installazione di pigmento blu oltremare pensato e proposto da Klein nel 57, esposto nella galleria Colette Allendy a Parigi. Rappresentativo “sposalizio” sopratutto se si pensa che l’installazione di Fontana prevedeva, nel progetto iniziale, proprio uno sfondo blu cielo. Le opere dei due artisti si dipanano lungo le sale portando il discorso fino al luogo che naturalmente propone le e
sposizioni temporanee al Museo del 900. Klein e Fontanai hanno vissuto insieme alcuni anni tra Parigi e Milano, non sempre senza problemi. Klein, infatti, non ha trovato subito la comprensione dei critici italiani, malgrado fosse stato presentato da Pierre Restany. All’inizio solo il lungimirante Dino Buzzati aveva apprezzato e compreso l’artista parigino. Interessante sapere che il primo collezionista italiano per Klein fu proprio l’amico Lucio Fontana che tanto lo ammirava.
22 ottobre 2014 – 15 marzo 2015
Clara Bartolini