Clara Bartolini
il 28 giugno si è proposto in Triennale il secondo dialogo dal titolo "Futuri ignoti", tra il filosofo Roberto Mordacci e Marco Sammicheli, curatore per Triennale del settore design, moda e artigianato. Questo è un secondo momento di dibattito, nato dal collegamento con la futura mostra "Tradizione del nuovo", (15 luglio 11 dicembre) curata dallo stesso Sammicheli nell'ambito dell'Esposizione Internazionale di Triennale. Sono state evidenziate le relazioni tra pensiero razionale, creatività e immaginazione del futuro. In un momento di cambiamenti epocali che stanno trasformando in tutti i settori le nostre idee più consolidate e i modi dell'abitare, diventa necessario rivedere tutto.
Riesaminare possibilità, problemi e risorse. Triennale si muove da sempre tra storia e presente, arte e progettazione, per questo ha ritenuto fondamentale e certamente fruttuoso un dialogo con la facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele che con il Corso di laurea magistrale in Teoria e Storia delle Arti e dell’Immagine, propone un percorso formativo inedito nel panorama universitario italiano. Futuri ignoti prevede una serie di incontri tra filosofia, arte, architettura e design, rientra nel programma di Triennale Estate, l’ampio palinsesto di Triennale rivolto a tutta la città di Milano per vivere la cultura insieme. Più di 130 eventi nel giardino Giancarlo De Carlo, pomeridiani e serali, rivolti a un pubblico ampio e trasversale: incontri, lecture, festival, proiezioni, spettacoli, concerti, DJ set, performance, laboratori per bambini e tante altre attività, che spaziano dal design all’architettura, dall’arte contemporanea alla performing art, dalla fotografia alla musica fino a temi e contenuti di Unknown Unknown.Grazie ai tanti partner Istituzionali: Eni, Lavazza Group e Salone del Mobile.Milano e il Technical Partner ATM, oltre ad altre grandi aziende.
