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Inaugurazione Una mostra che si caratterizza per la ricerca del confronto e dello scambio fertile tra due poetiche differenti e vicinissime tra loro, nate in modo individuale, parallelo e qui affiancate in un dialogo aperto su domande reciproche e stringenti. Filo conduttore la trama, l’antica tradizione del filo che passa in un ordito e che segna un percorso, assegna e disegna un senso tra il bianco dell'innocenza e il rosso della sua perdita. - Chiusura 12/11/2016
Piazzale della Cooperazione 1, Milano mappa
15/10/2016
mappa Una mostra che si caratterizza per la ricerca del confronto e dello scambio fertile tra due poetiche differenti e vicinissime tra loro, nate in modo individuale, parallelo e qui affiancate in un dialogo aperto su domande reciproche e stringenti. Filo conduttore la trama, l’antica tradizione del filo che passa in un ordito e che segna un percorso, assegna e disegna un senso tra il bianco dell'innocenza e il rosso della sua perdita. 12/11/2016 Piazzale della Cooperazione 1, Milano
ILARIA MARGUTTI – JOLE SERRELI
“Tessere trame”
Mostra a cura di Erika Lacava
Inaugurazione: Sabato 15 Ottobre 2016, ore 19.00
Durante l’inaugurazione si terrà una performance dell’artista Jole Serreli
Zoia – Galleria d’arte contemporanea
Piazzale della Cooperazione 1, Milano
Sabato 15 Ottobre, alle ore 19.00, Zoia – Galleria d’arte contemporanea inaugura “Tessere trame”, bipersonale di Ilaria Margutti e Jole Serreli.
Una mostra che si caratterizza per la ricerca del confronto e dello scambio fertile tra due poetiche differenti e vicinissime tra loro, nate in modo individuale, parallelo e qui affiancate in un dialogo aperto su domande reciproche e stringenti. Filo conduttore la trama, l’antica tradizione del filo che passa in un ordito e che segna un percorso e un passaggio, assegna e disegna un senso.
Alle spalle delle artiste si trovano le voci delle donne dei secoli passati, bisnonne, lontane parenti, la tradizione tutta che viene qui attualizzata e riportata in arte, facendoci assistere all'incontro del retaggio femminile per eccellenza con la fiber art, passando per gli echi possenti del filo intrecciato dell’artista sarda Maria Lai e l’essenzialità e la leggerezza del disegno toscano di matrice leonardesca. Si accorciano le distanze, e quello che Jole Serreli lega, imprigiona con i fili tesi fissati al telaio, Ilaria Margutti lo disegna e lo cuce fermandolo in modo indelebile sulla tela. Due percorsi che, tra astrazione e figura, si completano e rafforzano a vicenda facendosi l'uno ordito e trama dell’altro.
La mostra si caratterizza fondamentalmente come bicroma: il bianco dell'innocenza e il rosso della sua perdita sono i colori dominanti in una declinazione alternativa dello stesso percorso, risposte differenti alla stessa muta interrogazione. Un canto silenzioso a due voci tessuto sulla tela e raccontato, nella sua doppia valenza di significato, in una “trama”. Un accenno a una femminilità acuta, sofferta, feroce, nel suo piccolo ma ostinato uso dell’ago.
La mostra resterà aperta fino al 12 Novembre 2016 nei seguenti giorni e orari:
Lun-Ven: dalle 9.00 alle 13.00
Sab: dalle 16.00 alle 19.00
Altri giorni e orari su appuntamento
INFO:
www.zoiagallery.com
tel. 349 1509 008
“Tessere trame”
Mostra a cura di Erika Lacava
Inaugurazione: Sabato 15 Ottobre 2016, ore 19.00
Durante l’inaugurazione si terrà una performance dell’artista Jole Serreli
Zoia – Galleria d’arte contemporanea
Piazzale della Cooperazione 1, Milano
Sabato 15 Ottobre, alle ore 19.00, Zoia – Galleria d’arte contemporanea inaugura “Tessere trame”, bipersonale di Ilaria Margutti e Jole Serreli.
Una mostra che si caratterizza per la ricerca del confronto e dello scambio fertile tra due poetiche differenti e vicinissime tra loro, nate in modo individuale, parallelo e qui affiancate in un dialogo aperto su domande reciproche e stringenti. Filo conduttore la trama, l’antica tradizione del filo che passa in un ordito e che segna un percorso e un passaggio, assegna e disegna un senso.
Alle spalle delle artiste si trovano le voci delle donne dei secoli passati, bisnonne, lontane parenti, la tradizione tutta che viene qui attualizzata e riportata in arte, facendoci assistere all'incontro del retaggio femminile per eccellenza con la fiber art, passando per gli echi possenti del filo intrecciato dell’artista sarda Maria Lai e l’essenzialità e la leggerezza del disegno toscano di matrice leonardesca. Si accorciano le distanze, e quello che Jole Serreli lega, imprigiona con i fili tesi fissati al telaio, Ilaria Margutti lo disegna e lo cuce fermandolo in modo indelebile sulla tela. Due percorsi che, tra astrazione e figura, si completano e rafforzano a vicenda facendosi l'uno ordito e trama dell’altro.
La mostra si caratterizza fondamentalmente come bicroma: il bianco dell'innocenza e il rosso della sua perdita sono i colori dominanti in una declinazione alternativa dello stesso percorso, risposte differenti alla stessa muta interrogazione. Un canto silenzioso a due voci tessuto sulla tela e raccontato, nella sua doppia valenza di significato, in una “trama”. Un accenno a una femminilità acuta, sofferta, feroce, nel suo piccolo ma ostinato uso dell’ago.
La mostra resterà aperta fino al 12 Novembre 2016 nei seguenti giorni e orari:
Lun-Ven: dalle 9.00 alle 13.00
Sab: dalle 16.00 alle 19.00
Altri giorni e orari su appuntamento
INFO:
www.zoiagallery.com
tel. 349 1509 008