Chiusura 08/09/2019
mostra personale di Matteo Galvano
Via Privata Passo Pordoi 7/3 Milano mappa
Inaugurazione 13/06/2019
Via Privata Passo Pordoi 7/3 Milano mappa 08/09/2019
Interface HUB/ART presenta architAMORfosi di Matteo Galvano, a cura di Roberta Macchia e Greta Zuccali, progetto che offre una nuova lettura degli spazi urbani partendo dall’analisi degli elementi di carattere architettonico. La mostra sarà visitabile a partire dal 13 giugno fino all’8 settembre prossimo ed è realizzata con il supporto di Interface Facility Management.
Galvano sottolinea la diversa percezione degli oggetti architettonici che ci circondano e che rappresentano lo sfondo delle nostre vite, astraendoli dal loro contesto quotidiano. Lavori che giocano con il rapporto tra linee rette e curve e che permettono allo spettatore di collocarsi in un unico istante tra città geograficamente distanti tra loro.
Oltre alle opere tradizionali – disegni e bozzetti, Galvano ha inoltre realizzato tre lavori che saranno esposti per la prima volta in formato 3D. Per questa sezione l’artista è stato affiancato da Lorenzo Manzoni, co-ideatore e eyewear designer e Riccardo Gatti esperto di modellazione 3D. I progetti sono stati stampati da Sharebot Monza, un’azienda il cui core business si basa sul service 3D, sulla vendita di stampanti 3D Sharebot e sull’assistenza tecnica qualificata ad aziende, professionisti e privati.
L’evento è patrocinato dall’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Milano.
Galvano sottolinea la diversa percezione degli oggetti architettonici che ci circondano e che rappresentano lo sfondo delle nostre vite, astraendoli dal loro contesto quotidiano. Lavori che giocano con il rapporto tra linee rette e curve e che permettono allo spettatore di collocarsi in un unico istante tra città geograficamente distanti tra loro.
Oltre alle opere tradizionali – disegni e bozzetti, Galvano ha inoltre realizzato tre lavori che saranno esposti per la prima volta in formato 3D. Per questa sezione l’artista è stato affiancato da Lorenzo Manzoni, co-ideatore e eyewear designer e Riccardo Gatti esperto di modellazione 3D. I progetti sono stati stampati da Sharebot Monza, un’azienda il cui core business si basa sul service 3D, sulla vendita di stampanti 3D Sharebot e sull’assistenza tecnica qualificata ad aziende, professionisti e privati.
L’evento è patrocinato dall’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Milano.