di Margherita Pavoni
Marie Dionne Warwick, conosciuta come Dionne Warwick (1940) è nota per le sue interpretazioni delle canzoni di Burt Bacharach. E' nipote di Cissy Houston e cugina della scomparsa Whitney Houston, nonché sorella di Dee Dee Warwick.
Marie Dionne Warwick, conosciuta come Dionne Warwick (1940) è nota per le sue interpretazioni delle canzoni di Burt Bacharach. E' nipote di Cissy Houston e cugina della scomparsa Whitney Houston, nonché sorella di Dee Dee Warwick.
Tra i suoi più grandi successi ricordiamo "Do You Know the Way to San Josè?"
(primo Grammy ricevuto nel 1968), "What the World Needs Now Is Love", "Don't Make Me Over", cantata da Ornella Vanoni con il titolo “Non dirmi niente” e “I'll Never Fall in Love Again” (secondo Grammy conferito nel 1970).
La leggendaria cantante è sempre stata oggetto d'interesse per la sua parentela con Whitney Houston. Con la sua scomparsa avvenuta nel bagno di un albergo di Beverly Hills all'età di 48 anni, Dionne Warwick rivela: "Quando Whitney mi ha lasciato, ho avuto la sensazione di aver perso una parte di me stessa. Ma non c'era niente che si potesse fare. Tutto quello che ha fatto nel corso della sua vita è stata una sua scelta e per sfortuna segue tutto un piano. Quello era il piano di Dio. È stata sollevata da tutta l'ansia e da tutte la sofferenze che la affliggevano".
Ma quell'episodio, a quanto pare, non è servito a molto visto che la ventiduenne Bobbi Kristina, figlia di Whitney, ha seguito la stessa sorte. Fu trovata priva di sensi nella vasca da bagno della sua casa di Atlanta il 26 luglio del 2015 a soli 22 anni.
Le tragedie in questa famiglia non sembrano finite. La pop star sarebbe stata abusata sessualmente quando era piccola, dalla cugina Dee Dee Warwick. La madre lo afferma con shock e orrore. Sembra che questa tremenda vicenda sia nata dalle voci della stretta confidente di Whitney solo per incrementare ulteriori pettegolezzi e cattiverie sulla sventurata famiglia.
Speriamo che almeno quest'ultima amara notizia rimanga una supposizione.
(primo Grammy ricevuto nel 1968), "What the World Needs Now Is Love", "Don't Make Me Over", cantata da Ornella Vanoni con il titolo “Non dirmi niente” e “I'll Never Fall in Love Again” (secondo Grammy conferito nel 1970).
La leggendaria cantante è sempre stata oggetto d'interesse per la sua parentela con Whitney Houston. Con la sua scomparsa avvenuta nel bagno di un albergo di Beverly Hills all'età di 48 anni, Dionne Warwick rivela: "Quando Whitney mi ha lasciato, ho avuto la sensazione di aver perso una parte di me stessa. Ma non c'era niente che si potesse fare. Tutto quello che ha fatto nel corso della sua vita è stata una sua scelta e per sfortuna segue tutto un piano. Quello era il piano di Dio. È stata sollevata da tutta l'ansia e da tutte la sofferenze che la affliggevano".
Ma quell'episodio, a quanto pare, non è servito a molto visto che la ventiduenne Bobbi Kristina, figlia di Whitney, ha seguito la stessa sorte. Fu trovata priva di sensi nella vasca da bagno della sua casa di Atlanta il 26 luglio del 2015 a soli 22 anni.
Le tragedie in questa famiglia non sembrano finite. La pop star sarebbe stata abusata sessualmente quando era piccola, dalla cugina Dee Dee Warwick. La madre lo afferma con shock e orrore. Sembra che questa tremenda vicenda sia nata dalle voci della stretta confidente di Whitney solo per incrementare ulteriori pettegolezzi e cattiverie sulla sventurata famiglia.
Speriamo che almeno quest'ultima amara notizia rimanga una supposizione.
