OK   ARTE . eu . it . net

A Lugano con l'arte italiana

evolution
Chiusura 22/09/2019
di Clara Bartolini
Una visita a questa città sul lago vale sempre la pena. In particolare per gli eventi che propone in fatto d'arte da fine settembre. Dal 18 al 22 settembre l'appuntamento è stato con WopArt Work on paper, alla sua terza edizione. Fondata da Paolo Manazza e presentata al Centro Esposizioni Lugano, ha proposto 43 gallerie internazionali con lavori prevalentemente su carta.
Sedi varie - Lugano mappa
Inaugurazione 18/09/2019
Una visita a questa città sul lago vale sempre la pena. In particolare per gli eventi che propone in fatto d'arte da fine settembre. Dal 18 al 22 settembre l'appuntamento è stato con WopArt Work on paper, alla sua terza edizione. Fondata da Paolo Manazza e presentata al Centro Esposizioni Lugano, ha proposto 43 gallerie internazionali con lavori prevalentemente su carta. Del comitato scientifico fa parte Mimmo di Marzio e, da quest'anno, il gruppo BolognaFiere Spa ha offerto una collaborazione tecnico organizzativa. Unitamente all'apporto prezioso dell' imprenditore collezionista Alberto Rusconi.
La fiera presenta 4 sezioni, MAIN COURSE, MODERN, CONTEMPORARY e OLD MASTER. Tra i nuovi spazi ideati la PIAZZA DELLA CULTURA, per incontri, dibattiti, laboratori, e con  bar e ristorante.

Quest'anno, anche sette mostre interne si sono aggiunte al già ricco programma, tra queste CINQUE PAPIRI DAL MUSEO EGIZIO DI FIRENZE. Un pacchetto davvero interessante, con molti artisti italiani presenti in ognuno dei settori della manifestazione, dagli storicizzati agli emergenti. Fuori dalla fiera, e per una più lunga programmazione visitabile nei prossimi mesi, la Collezione Giancarlo e Danna Olgiati, espone nei suoi spazi, dal 22 settembre al 12 gennaio "MARISA MERZ, Geometrie sconnesse palpiti geometrici", in collaborazione con la fondazione Merz. Curata da Beatrice Merz, vale veramente la pena. Offre l'attenzione che merita a quest'artista originalissima e sensibile, che ha operato con impegno e dedizione nella sperimentazione di tecniche e materiali. La mostra riunisce quarantacinque opere, coprendo l'intero orizzonte creativo dell'artista da poco scomparsa. Un excursus nella indomita continua ricerca dell'artista sul tema del volto, con un ventaglio di materiali quali carta, creta, lastre metalliche, fili di rame, con esiti personalissimi. L'esposizione delinea cinquant' anni del suo lavoro e non dimentica di presentare nessuno dei suoi filoni significativi.

Alla Fondazione Gabriele e Anna Braglia, dal 19 settembre al 19 marzo 2020, un'altra mostra interessante. "Angeli a Venezia, Guardi e Music nell'universo di Anna Braglia", la più importante collezione di gouaches di Giacomo Guardi, figlio del più illustre Francesco, accostati a 19 acquarelli di Zoran Music, autore italo sloveno al'epoca di ritorno dalla guerra. Anna Braglia considera queste opere oggetti dell'anima, che vuole condividere con il pubblico facendone emergere, con ingrandimenti, ogni dettaglio. Buona vacanza a Lugano e buone visite.
Foto: Floris Amico
 
A Lugano con l'arte italianaPartecipa al gruppo facebook OK ARTE - Artisti Costruttori di Pace
 
Pin It

 GRUPPO FACEBOOK ARTISTI COSTRUTTORI DI PACE

Viaggio nell'Arte con Francesca Bellola

Rikke Laursen

Notizie OK ARTE

JEvents - Calendar Module

April 2024
M T W T F S S
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30

Puoi accedere su www.okarte.it con una tua password e dopo l'approvazione della registrazione puoi inserire nel sito articoli e foto. Cordiali saluti, Redazione OK ARTE

Ricordami

Questo sito rispetta la "Protezione dei dati personali GDPR - General Data Protection Regulation, Reg. UE 2016/679"

Visita Pavia in 5 minuti

La Certosa di Milano

BELLATORES TRAILER - Teatro Aleph